top of page

La disfagia - difficoltà alla deglutizione

disfagia difficoltà deglutizione caruso miglior medico
Dr. Francesco Caruso - Specialista in chirurgia mininvasiva e senza dolore - Tel. 333/8887415 - mail: carusochirurgo@gmail.com

Cos’è la disfagia e perché non va sottovalutata


La disfagia è la difficoltà a deglutire cibi solidi, liquidi o entrambi. Non va confusa con il bolo isterico, la sensazione di “nodo in gola”, che non dipende da un reale disturbo della deglutizione. È una condizione clinica con cause organiche ben precise, che può compromettere la nutrizione e aumentare il rischio di complicanze respiratorie.


Disfagia orofaringea: quando il problema è all’inizio della deglutizione


Si verifica quando il cibo fatica a passare dall’orofaringe all’esofago. È spesso legata a malattie neurologiche o muscolari come ictus, morbo di Parkinson, sclerosi laterale amiotrofica o miastenia grave. I pazienti riferiscono tosse subito dopo la deglutizione, rigurgito nasale e, nei casi più gravi, aspirazione di cibo nelle vie respiratorie.

Caso clinico: un uomo di 72 anni, con pregresso ictus, lamentava tosse persistente durante i pasti. L’endoscopia ha escluso ostruzioni meccaniche; una valutazione logopedica ha confermato disfagia orofaringea, gestita con esercizi riabilitativi e modifiche dietetiche.


Disfagia esofagea: quando il cibo non scende


In questo caso, il problema è a livello dell’esofago. Può derivare da un’ostruzione meccanica (stenosi, carcinoma esofageo, anelli esofagei) o da un disturbo della motilità (acalasia, spasmo esofageo distale, sclerosi sistemica, esofagite eosinofila).

Caso clinico: una donna di 45 anni riferiva episodi ricorrenti di “blocco” del cibo nell’esofago. L’endoscopia con biopsia ha diagnosticato esofagite eosinofila; la terapia con corticosteroidi topici ha portato a un netto miglioramento clinico, confermando quanto riportato da Dellon e Hirano nella loro revisione sulla storia naturale di questa malattia (Gastroenterology, 2022).


Segnali di allarme: quando la disfagia è urgente


  • Impossibilità assoluta a deglutire

  • Scialorrea persistente

  • Perdita di peso non spiegata

  • Polmoniti ab ingestis ricorrenti

  • Comparsa acuta in un paziente neurologico


Questi sintomi impongono una valutazione immediata.


Diagnosi: dall’endoscopia ai test di motilità


L’endoscopia del tratto superiore è il primo passo fondamentale, sia per escludere tumori che per eseguire biopsie alla ricerca di esofagite eosinofila (ASGE Standards of Practice Committee, 2014). Se negativa, si procede con pasto baritato e manometria esofagea ad alta risoluzione, oggi considerata il gold standard nello studio dei disturbi della motilità (Patel, Yadlapati, Vaezi – Am J Gastroenterol, 2022).


Trattamento: personalizzato sulla causa


  • Disfagia orofaringea → riabilitazione logopedica, modifiche posturali, terapie per la patologia di base.

  • Disfagia esofagea da ostruzione → dilatazione endoscopica o trattamento oncologico.

  • Disturbi motori come acalasia → terapia endoscopica (miotomia per-orale – POEM) o chirurgica, secondo linee guida ACG (Vaezi et al., 2020).

  • Esofagite eosinofila → dieta di esclusione o corticosteroidi topici (Dellon & Hirano, 2022).


Disfagia e anziani: un rischio sottovalutato


Con l’età, la funzione neuromuscolare orale peggiora: la forza masticatoria diminuisce, la produzione salivare si riduce, aumenta il rischio di aspirazione. Nei pazienti geriatrici è essenziale un approccio multidisciplinare (logopedista, gastroenterologo, nutrizionista, odontoiatra).


Punti chiave da ricordare


  • La disfagia non è mai un sintomo banale.

  • Endoscopia con biopsie è sempre raccomandata come primo passo.

  • La terapia va adattata alla causa specifica.

  • Negli anziani serve particolare attenzione alla nutrizione e al rischio di aspirazione.


Dr. Francesco Caruso

Specialista in chirurgia dell’apparato digerente

Chirurgia mininvasiva, proctologia, gastroenterologia

Iscr. Ord. med. RM/57003 - PI 11455741006

📍 Disponibile per visite specialistiche in Calabria, Milano e telemedicina

📞 Per appuntamenti: 333 8887415


📅 𝗣𝗿𝗲𝗻𝗼𝘁𝗮 𝗼𝗿𝗮 𝗹𝗮 𝘁𝘂𝗮 𝘃𝗶𝘀𝗶𝘁𝗮!

📞 𝗖𝗵𝗶𝗮𝗺𝗮 𝗶𝗹 (+𝟯𝟵) 𝟯𝟯𝟯.𝟴𝟴𝟴𝟳𝟰𝟭𝟱

✉️ 𝗦𝗰𝗿𝗶𝘃𝗶 𝗮 𝗰𝗮𝗿𝘂𝘀𝗼𝗰𝗵𝗶𝗿𝘂𝗿𝗴𝗼@𝗴𝗺𝗮𝗶𝗹.𝗰𝗼𝗺


𝗖𝗢𝗠𝗠𝗘𝗡𝗧𝗔, 𝗠𝗘𝗧𝗧𝗜 𝗠𝗜 𝗣𝗜𝗔𝗖𝗘 𝗘 𝗖𝗢𝗡𝗗𝗜𝗩𝗜𝗗𝗜. Per me è molto importante. Se non metti mi piace e non commenti, potrei non poter più scrivere articoli divulgativi come questo.


✅ 𝗩𝗲𝗱𝗶 𝗶𝗹 𝗺𝗶𝗼 𝗰𝘂𝗿𝗿𝗶𝗰𝘂𝗹𝘂𝗺 𝗲 𝗹𝗲 𝗿𝗲𝗰𝗲𝗻𝘀𝗶𝗼𝗻𝗶:


✅ 𝗟𝗮𝘀𝗰𝗶𝗮 𝘂𝗻𝗮 𝗿𝗲𝗰𝗲𝗻𝘀𝗶𝗼𝗻𝗲:

Commenti


bottom of page