L'obesità ed infertilità: come il peso influisce sulla possibilità di avere figli
- Francesco Caruso
- 11 ago
- Tempo di lettura: 2 min
Molte persone non sanno che l’obesità può influire profondamente sulla fertilità, sia femminile che maschile. Per chi desidera avere un figlio, il peso in eccesso può diventare un ostacolo silenzioso, interferendo con l’ovulazione, la qualità degli ovociti e degli spermatozoi, e aumentando il rischio di complicanze durante la gravidanza. Obesità ed infertilità
Secondo le linee guida IFSO-WGO 2022 e SICOB 2023, la riduzione del peso corporeo migliora significativamente le probabilità di concepimento spontaneo e l’esito delle tecniche di procreazione medicalmente assistita.
Obesità ed infertilità: Come l’obesità influisce sulla fertilità femminile
Nelle donne, il tessuto adiposo in eccesso provoca squilibri ormonali che possono:
Interferire con la regolarità dell’ovulazione
Aumentare i livelli di estrogeni circolanti, alterando il ciclo mestruale
Peggiorare la sindrome dell’ovaio policistico (PCOS), già di per sé legata all’infertilità
Ridurre la qualità degli ovociti
Inoltre, l’obesità in gravidanza è associata a un maggior rischio di aborto spontaneo, diabete gestazionale, ipertensione e complicanze ostetriche.
Effetti dell’obesità sulla fertilità maschile
Negli uomini, il peso eccessivo:
Riduce i livelli di testosterone
Può causare disfunzione erettile
Diminuisce la concentrazione e la motilità degli spermatozoi
Aumenta il rischio di frammentazione del DNA spermatico, con effetti negativi sul concepimento e sullo sviluppo embrionale
La perdita di peso come strategia di fertilità
Un dimagrimento significativo, soprattutto se stabile nel tempo, può:
Ripristinare l’ovulazione regolare nelle donne
Migliorare la qualità degli ovociti e degli spermatozoi
Aumentare le probabilità di successo nelle tecniche di fecondazione assistita
Ridurre i rischi di complicanze in gravidanza e migliorare la salute del nascituro
Il ruolo della chirurgia bariatrica
Nei casi di obesità grave, la chirurgia bariatrica può essere una strategia efficace anche in ottica di fertilità.Gli studi dimostrano che, a distanza di 12-18 mesi dall’intervento (tempo necessario per stabilizzare il peso e ridurre i rischi nutrizionali in gravidanza), molte donne con PCOS vedono ripristinarsi l’ovulazione spontanea e riescono a concepire senza terapie ormonali.
Esperienza reale: un desiderio che si realizza
Sara, 34 anni, BMI 42, con PCOS e infertilità da 5 anni, si è sottoposta a sleeve gastrectomy. A 15 mesi dall’intervento, con 38 kg in meno, è rimasta incinta naturalmente.Oggi è mamma di un bimbo sano e racconta: “Dimagrire non mi ha solo cambiato il corpo, mi ha regalato la possibilità di diventare madre”.
Conclusioni
L’obesità può compromettere la fertilità in modi spesso invisibili, ma reversibili.Investire nella perdita di peso – attraverso alimentazione, esercizio fisico, supporto medico e, nei casi indicati, chirurgia bariatrica – significa aumentare le possibilità di diventare genitori e garantire una gravidanza più sicura.
Dr. Francesco Caruso
Specialista in chirurgia dell’apparato digerente
Chirurgia mininvasiva, proctologia, gastroenterologia
Iscr. Ord. med. RM/57003 - PI 11455741006
📍 Disponibile per visite specialistiche in Calabria, Milano e telemedicina
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𝗖𝗢𝗠𝗠𝗘𝗡𝗧𝗔, 𝗠𝗘𝗧𝗧𝗜 𝗠𝗜 𝗣𝗜𝗔𝗖𝗘 𝗘 𝗖𝗢𝗡𝗗𝗜𝗩𝗜𝗗𝗜. Per me è molto importante. Se non metti mi piace e non commenti, potrei non poter più scrivere articoli divulgativi come questo.
✅ 𝗩𝗲𝗱𝗶 𝗶𝗹 𝗺𝗶𝗼 𝗰𝘂𝗿𝗿𝗶𝗰𝘂𝗹𝘂𝗺 𝗲 𝗹𝗲 𝗿𝗲𝗰𝗲𝗻𝘀𝗶𝗼𝗻𝗶:
✅ 𝗟𝗮𝘀𝗰𝗶𝗮 𝘂𝗻𝗮 𝗿𝗲𝗰𝗲𝗻𝘀𝗶𝗼𝗻𝗲:
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