Il segno di Frank - cosa significa la piccola piega sul lobo
- Francesco Caruso
- 22 ago
- Tempo di lettura: 3 min
Ti è mai capitato di notare una linea diagonale sul lobo dell’orecchio, come una piega che va dall’interno verso il bordo esterno? Questo particolare è conosciuto in medicina come “segno di Frank”, dal nome del medico americano Sanders T. Frank che lo descrisse per la prima volta nel 1973.
Negli anni è diventato un argomento di grande curiosità, soprattutto perché diversi studi lo hanno messo in relazione con malattie cardiovascolari. Ma cosa c’è di vero?
📌 Che cos’è il segno di Frank
Si tratta di una piegatura diagonale del lobo auricolare, visibile unilateralmente o bilateralmente. Non è dolorosa, non dà alcun fastidio e può comparire con l’età, anche in persone sane.
Quello che ha reso questo segno tanto discusso è l’osservazione clinica che molti pazienti con infarto del miocardio, aterosclerosi o patologie coronariche presentavano questa caratteristica.
🫀 Segno di Frank e cuore: la correlazione
Negli anni numerose ricerche scientifiche hanno analizzato l’associazione tra questa piega del lobo e il rischio cardiovascolare.
Alcuni studi hanno dimostrato che:
il segno di Frank potrebbe riflettere alterazioni vascolari e degenerative del collagene;
sarebbe più frequente nelle persone con arteriosclerosi e patologie coronariche;
la sua presenza, soprattutto se bilaterale, è stata associata a un aumento del rischio di eventi ischemici.
Un’ipotesi è che la microcircolazione del lobo auricolare rifletta quella delle coronarie, e quindi il segno sarebbe una sorta di “spia periferica” di quello che accade nei vasi sanguigni del cuore.
📊 Ma è davvero un segno affidabile?
Qui bisogna fare chiarezza: il segno di Frank non è una diagnosi, ma un fattore di sospetto clinico.Non tutte le persone che presentano questa piega hanno problemi cardiaci, così come non tutti i pazienti con cardiopatia mostrano il segno.
La sua utilità, oggi, è soprattutto come campanello d’allarme: se compare in una persona con altri fattori di rischio (ipertensione, diabete, colesterolo alto, fumo, obesità), allora merita attenzione e controlli approfonditi.
👨⚕️ L’esperienza clinica
Nella pratica ambulatoriale capita spesso di notare questa piega nei pazienti. Non è raro che chi la presenta abbia già una storia di angina, ipertensione o problemi vascolari. Per questo motivo, anche se non è un segno “ufficiale” nelle linee guida, resta uno strumento utile per stimolare prevenzione e diagnosi precoce.
✅ Cosa fare se noti il segno di Frank
Se osservi questa piega su te stesso o su un familiare, niente panico:
non significa automaticamente avere una malattia cardiaca;
è però un ottimo motivo per fare prevenzione: controllare la pressione, eseguire esami del sangue, valutare colesterolo e glicemia, e soprattutto prenotare una visita specialistica cardiologica.
👉 In sintesi: il segno di Frank non è una condanna, ma un indizio. Una piccola piega sull’orecchio che ci ricorda quanto sia importante ascoltare i segnali del nostro corpo e prenderci cura del cuore, prima che compaiano sintomi gravi.
Dr. Francesco Caruso
Specialista in chirurgia dell’apparato digerente
Chirurgia mininvasiva, proctologia, gastroenterologia
Iscr. Ord. med. RM/57003 - PI 11455741006
📍 Disponibile per visite specialistiche in Calabria, Milano e telemedicina
📞 Per appuntamenti: 333 8887415
📅 𝗣𝗿𝗲𝗻𝗼𝘁𝗮 𝗼𝗿𝗮 𝗹𝗮 𝘁𝘂𝗮 𝘃𝗶𝘀𝗶𝘁𝗮!
📞 𝗖𝗵𝗶𝗮𝗺𝗮 𝗶𝗹 (+𝟯𝟵) 𝟯𝟯𝟯.𝟴𝟴𝟴𝟳𝟰𝟭𝟱
✉️ 𝗦𝗰𝗿𝗶𝘃𝗶 𝗮 𝗰𝗮𝗿𝘂𝘀𝗼𝗰𝗵𝗶𝗿𝘂𝗿𝗴𝗼@𝗴𝗺𝗮𝗶𝗹.𝗰𝗼𝗺
𝗖𝗢𝗠𝗠𝗘𝗡𝗧𝗔, 𝗠𝗘𝗧𝗧𝗜 𝗠𝗜 𝗣𝗜𝗔𝗖𝗘 𝗘 𝗖𝗢𝗡𝗗𝗜𝗩𝗜𝗗𝗜. Per me è molto importante. Se non metti mi piace e non commenti, potrei non poter più scrivere articoli divulgativi come questo.
✅ 𝗩𝗲𝗱𝗶 𝗶𝗹 𝗺𝗶𝗼 𝗰𝘂𝗿𝗿𝗶𝗰𝘂𝗹𝘂𝗺 𝗲 𝗹𝗲 𝗿𝗲𝗰𝗲𝗻𝘀𝗶𝗼𝗻𝗶:
✅ 𝗟𝗮𝘀𝗰𝗶𝗮 𝘂𝗻𝗮 𝗿𝗲𝗰𝗲𝗻𝘀𝗶𝗼𝗻𝗲:
Commenti