Bypass gastrico: l’intervento che cambia la vita
- Francesco Caruso
- 11 ago
- Tempo di lettura: 3 min

Il bypass gastrico Roux-en-Y è uno degli interventi di chirurgia bariatrica e metabolica più eseguiti al mondo e, secondo le linee guida ASMBS-IFSO 2022 e SICOB 2023, è considerato lo standard di riferimento per efficacia nel trattamento dell’obesità grave e delle patologie metaboliche, come il diabete di tipo 2.
Oltre a garantire una perdita di peso significativa e duratura, è in grado di migliorare o risolvere numerose malattie correlate all’obesità, aumentando l’aspettativa e la qualità di vita.
Come funziona il bypass gastrico
Il bypass gastrico combina meccanismo restrittivo e meccanismo malassorbitivo:
Restrittivo – Lo stomaco viene ridotto a una piccola tasca di 20-30 ml, limitando la quantità di cibo ingeribile.
Malassorbitivo – Una parte dell’intestino tenue viene “bypassata”, riducendo l’assorbimento di calorie e nutrienti.
Effetto ormonale – Aumenta la produzione di GLP-1 e PYY, che migliorano la sensibilità insulinica e riducono l’appetito.
Vantaggi principali
Perdita di peso significativa: in media 65-75% dell’eccesso ponderale nei primi 18 mesi.
Alto tasso di remissione del diabete: fino al 60-80% nei pazienti con diabete di tipo 2 recente.
Miglioramento del reflusso gastroesofageo: a differenza della sleeve gastrectomy, il bypass spesso lo risolve.
Benefici cardiovascolari: riduzione della pressione arteriosa, del colesterolo e del rischio di infarto/ictus.
Chi è il candidato ideale
Secondo le linee guida:
Pazienti con BMI ≥ 40 kg/m², indipendentemente dalle comorbidità.
Pazienti con BMI ≥ 35 kg/m² e patologie come diabete, ipertensione, OSAS, steatosi epatica avanzata.
Pazienti con obesità associata a reflusso gastroesofageo grave o diabete non controllato
Svantaggi e possibili complicanze
Il bypass gastrico è molto sicuro, ma richiede attenzione:
Carenze nutrizionali (ferro, vitamina B12, calcio, vitamina D) → necessità di integrazione a vita.
Dumping syndrome: sensazione di debolezza, sudorazione e tachicardia dopo pasti ricchi di zuccheri semplici.
Intervento più complesso della sleeve, con tempi operatori e di recupero leggermente più lunghi
Esperienza reale: il caso di Giovanni
Giovanni, 52 anni, BMI 37, diabetico insulino-dipendente e con forte reflusso, si è sottoposto a bypass gastrico.Risultati a 14 mesi:
-34 kg
Sospensione dell’insulina e della terapia per il reflusso
Miglioramento della pressione e del colesteroloGiovanni racconta: “Ho perso peso, ma soprattutto ho recuperato salute e libertà: niente più punture, niente più bruciori”.
Follow-up: la chiave del successo
Il bypass richiede:
Controlli periodici con il chirurgo e il nutrizionista
Integrazione vitaminica e minerale quotidiana
Stile di vita sano e attività fisica regolare
Conclusioni
Il bypass gastrico è uno degli interventi più efficaci contro l’obesità e le sue complicanze metaboliche.In mani esperte e con un follow-up adeguato, rappresenta una delle strategie più potenti per cambiare la vita dei pazienti, riducendo il rischio di malattie gravi e migliorando ogni aspetto della salute.
Dr. Francesco Caruso
Specialista in chirurgia dell’apparato digerente
Chirurgia mininvasiva, proctologia, gastroenterologia
Iscr. Ord. med. RM/57003 - PI 11455741006
📍 Disponibile per visite specialistiche in Calabria, Milano e telemedicina
📞 Per appuntamenti: 333 8887415
📅 𝗣𝗿𝗲𝗻𝗼𝘁𝗮 𝗼𝗿𝗮 𝗹𝗮 𝘁𝘂𝗮 𝘃𝗶𝘀𝗶𝘁𝗮!
📞 𝗖𝗵𝗶𝗮𝗺𝗮 𝗶𝗹 (+𝟯𝟵) 𝟯𝟯𝟯.𝟴𝟴𝟴𝟳𝟰𝟭𝟱
✉️ 𝗦𝗰𝗿𝗶𝘃𝗶 𝗮 𝗰𝗮𝗿𝘂𝘀𝗼𝗰𝗵𝗶𝗿𝘂𝗿𝗴𝗼@𝗴𝗺𝗮𝗶𝗹.𝗰𝗼𝗺
𝗖𝗢𝗠𝗠𝗘𝗡𝗧𝗔, 𝗠𝗘𝗧𝗧𝗜 𝗠𝗜 𝗣𝗜𝗔𝗖𝗘 𝗘 𝗖𝗢𝗡𝗗𝗜𝗩𝗜𝗗𝗜. Per me è molto importante. Se non metti mi piace e non commenti, potrei non poter più scrivere articoli divulgativi come questo.
✅ 𝗩𝗲𝗱𝗶 𝗶𝗹 𝗺𝗶𝗼 𝗰𝘂𝗿𝗿𝗶𝗰𝘂𝗹𝘂𝗺 𝗲 𝗹𝗲 𝗿𝗲𝗰𝗲𝗻𝘀𝗶𝗼𝗻𝗶:
✅ 𝗟𝗮𝘀𝗰𝗶𝗮 𝘂𝗻𝗮 𝗿𝗲𝗰𝗲𝗻𝘀𝗶𝗼𝗻𝗲:


Commenti